Shamanic Universe E-Commerce

Votes given by Shamanic Universe

  1. .
    anche a Tarragona c'è il ponte del diable che in realtà è l'acquedotto romano
  2. .
    11cde81c479cb83d
  3. .

    00-17123374791812




    Ingredienti per una TORTA da 30 cm di diametro:

    Per la base :
    300 gr di biscotti secchi senza glutine
    150 gr di margarina morbida.

    Per la crema :
    100 gr di margarina
    60 gr di stevia o 80 goccie di Diete Tic
    150 ml di latte di avena + 3 cucchiai di aceto di mele (al posto di 3 uova)
    150 ml di succo di limone
    la scorza di 3 limoni
    400 ml di panna per dolci vegana
    1 Bustina di agar agar

    Per decorare :
    Coperetura gel
    8 gr di fecola di patate
    125 ml di acqua
    15 gr di stevia o 20 goccie di Diete Tic
    100 ml di succo di limone

    Preparazione:

    La Base:
    Tita i biscotti fino a renderli fini.
    Mescola la margarina morbida fino a ridurla in crema.
    Amalgama entrambi mescolando bene e metti l'impasto in uno stampo
    coperto da carta forno livellandolo bene e poi metti lo stampo in frigo per
    una o due ore.

    La Crema:
    Sciogli la margarina.
    Poi in un altra ciotola, lavora il dolcificante, il latte di avena + 3 cucchiai di
    aceto di mele , il succo e la scorza del limone grattugiato e incorporalo al
    burro fuso.
    Metti l'agar agar a freddo mescolando bene e cuoci questo composto a
    fuoco lento per 15 minuti e lasciala raffreddare.
    Monta la panna ed incorporala alla crema.
    Quindi versa la crema sulla base di biscotti tritati livellandola bene .
    Metti in frigo nuovamente per un paio di ore.

    La Decorazione:
    In un pentolino metti la fecola di patate e il dolcificante. A poco a poco
    metti l’acqua , mescolando in modo da non creare grumi, e infine aggiungi
    il succo di limone.
    Metti il pentolino sul fuoco e mescola finché non si addensi ; ci vorrà 3
    minuti circa.
    Versala sula torta e rimettila in frigo fino a che non si sia solidificata



    Fonte Rivisitata

    Edited by Shamanic Universe - 5/4/2024, 19:20
  4. .




    Prezzo non esagerato dive l'ho comprato.
    Profumo buono e resistente per più giorni.
    In bagno non va tanto bene perché si vedono le strisciate di detersivo in altri ambienti va bene, dipende dal materiale del pavimento.
    Toglie bene le macchie forse meglio del mocio che gratta.

    Voto:9,5


    thumbsup
  5. .
    :b:
  6. .
    questi con i missili sono pericolosi
  7. .
    Sono contenta di esserti stata utile ^_^ Questo articolo va molto meglio ;)

    Edited by Shamanic Universe - 13/1/2024, 21:32
  8. .
    Ciao. Io capisco e non me la sono presa, te lo assicuro. Però io non ho una sezione "hot" nel mio forum, c'è stato solo un topic in cui compare la parola "sesso", ma se poi lo si va a leggere, non dice niente di che.... Ma non importa, non sono qui per fare pubblicità al mio forum ;) :)
  9. .
    Gli ingredienti dei Grisbì vegan
    Crema gianduia 40% 〈zucchero, oli vegetali (girasole, cartamo, burro di cacao*), nocciole in pasta 8%, cacao in polvere* 8%, amido di frumento, amido di mais, lecitina di soia, aromi〉
  10. .
    Ecco un elenco da tenere d'occhio nelle etichette per scegliere un prodotto davvero ecologico.

    Qua sotto il primo é quello per eccellezna.

    ecolabel-ue-icon

    Ecolabel
    L’Ecolabel UE è un marchio – riconoscibile dal logo del fiore – volontario di qualità ecologica che attesta che un prodotto o servizio sia stato realizzato, in tutto il suo ciclo di vita, con attenzione anche dal punto di vista dell’ambiente secondo il regolamento CE n. 66/2010. Per ognuno sono presi in considerazione i principali aspetti ambientali (qualità dell’aria e dell’acqua, protezione dei suoli, riduzione dei rifiuti, risparmio energetico, gestione delle risorse naturali, protezione della fascia di ozono, impatto sulla biodiversità). La Commissione Europea ha istituito un comitato dell’UE per il marchio di qualità ecologica (Cueme) composto dai rappresentanti degli organismi competenti di tutti gli Stati membri e dai rappresentanti delle altre parti interessate. Questo ha il compito di revisionare i criteri Ecolabel UE, identificare nuovi possibili prodotti, sensibilizzare e promuovere la diffusione del sistema. L’insieme delle attività viene svolta con la partecipazione equilibrata di tutte le parti interessate per ciascun gruppo di prodotti, quali gli organismi competenti, i produttori, i fabbricanti, gli importatori, i fornitori di servizi, i grossisti, i dettaglianti, in particolare le PMI, le organizzazioni ambientaliste e le associazioni dei consumatori. Il marchio è rilasciato dal Comitato Ecolabel-Ecoaudit e tra le tipologie di prodotti che lo possono acquisire ci sono la carta da giornale, per copie e grafica nonché stampata e i prodotti di carta trasformata.

    Nonostante nella Comunità Europea siano in vigore da anni marcature ambientali volontarie (per esempio Ecolabel), alcuni paesi membri, come Germania, Francia e Belgio, sono diventati molto rigorosi per quanto riguarda l’ingresso di prodotti nei propri mercati. Sul fronte di materiali a base cellulosa, quali la carta, è sempre più spesso necessario che, soprattutto per soddisfare i requisiti richiesti dalla grande distribuzione nordeuropea, siano certificati Blue Angel (Blaue Engel in tedesco). La certificazione governativa tedesca, nata nel 1978, viene concessa in uso dall’ente RAL controllato dall’agenzia federale per l’ambiente. Il marchio identifica i servizi e i prodotti ecologici che rispettano rigorosi criteri dal punto di vista ambientale: basso consumo di acqua nelle diverse fasi di produzione, l’utilizzo di materie prime prodotte in modo sostenibile, l’impiego oculato di risorse nella fase d’uso o in quella di smaltimento, l’assenza di effetti nocivi sulla salute e sull’ambiente nonché facilità di riciclo.

    Link



    Animazione10_12

    AISE International Association for Soaps and Detergents

    Istituito dall’AISE (International Association for Soaps and Detergents), è un marchio auto-premiato dai produttori stessi. Non beneficia di alcun controllo esterno tuttavia, per rivendicarlo, le aziende devono garantire che i loro articoli siano prodotti in modo ecologico, limitando, ad esempio, l’uso di prodotti chimici a beneficio dell’acqua.
    Link


    Animazione120

    Ecocert

    Questo ente certificatore indipendente francese, accreditato anche a livello internazionale, si occupa di garantire che i prodotti col suo marchio siano realizzati a basso impatto sull’ambiente, preferendo materie prime di origine biologica. Tra i vari prodotti certificati Ecocert si annoverano, oltre ai detergenti per la casa, anche i cosmetici, i profumi per gli ambienti, le vernici e altri tipi di prodotti ecologici. I marchi dell’ente sono due, Ecocert ed Ecocert Bio. Tra gli enti certificatori, si tratta di quello che ha le norme più restrittive.

    I detergenti a marchio Ecocert garantiscono che gli ingredienti del prodotto siano di origine naturale e che non comportino rischi per l’ambiente o la salute umana.
    Le stesse caratteristiche valgono per l’etichettatura Ecocert Bio, che in più garantisce che all’interno dei prodotti non vi sia alcun elemento di sintesi e che abbiano almeno il 10 per cento di ingredienti di origine biologica.

    Link


    Animazione14_12

    Eco Detergenza ICEA

    La certificazione Eco Detergenza rilasciata da ICEA (Istituto Certificazione Etica e Ambientale) garantisce che i prodotti per la detergenza personale e della casa sono realizzati nel pieno rispetto dell'ambiente e della salute dell'uomo.
    Questo standard è stato realizzato dall'ente insieme ad un team di esperti del settore e si pone come obiettivo quello di unire gli interessi dei produttori e dei commercianti con quelli del consumatore.
    Come anche lo standard Eco Bio Detergenza, Eco Detergenza è una certificazione volontaria e non obbligatoria per legge e garantisce che un prodotto marchiato con il suo simbolo abbia una serie di requisiti fondamentali:
    l’assenza sia nel prodotto che nel materiale da imballaggio di materie “a rischio” dal punto di vista ecologico;
    l’assenza di materie prime non vegetali considerate “a rischio”, ovvero allergizzanti, irritanti o ritenute dannose per la salute dell’uomo e dell’ambiente;
    imballaggi da materie prime rinnovabili, materiali riciclabili o collegati ad un sistema di restituzione dei vuoti;
    un prodotto efficace ed equiparabile ai prodotti convenzionali di alta gamma.
    Inoltre, garantisce che le materie prime vegetali utilizzate non appartengano agli OGM o derivino da essi. Possono però provenire da agricoltura convenzionale (in caso di prodotti "a rischio" OGM, come mais e soia, devono essere certificati da terzi come non appartenenti a questa categoria).

    Link


    Animazione16_11

    GOTS - Global Organic Textile Standard

    Link



    In aggiornamento

    Edited by Befana del Nord - 9/3/2023, 07:52
10 replies since 22/2/2022
.